Anabolizzanti steroidei: bodybuilding ed effetti collaterali

Anabolizzanti steroidei: bodybuilding ed effetti collaterali

In entrambi i sessi aumenta il rischio di infarto cardiaco, di ictus e di altre malattie cardiovascolari a causa dell’elevata tendenza del sangue a coagulare. Queste sostanze sintetiche, che simulano l’azione degli ormoni sessuali androgeni come il testosterone e i suoi derivati, sono in grado di innescare e accelerare l’anabolismo. Quest’ultima è la fase del metabolismo caratterizzata dalla trasformazione di proteine, carboidrati, grassi e altri composti ingeriti attraverso l’alimentazione.

  • Dal punto di vista medico gli anabolizzanti (steroidi anabolizzanti) sono utilizzati per curare gli uomini che non producono abbastanza testosterone (ipogonadismo), in determinati tipi di anemia e in alcune forme di deperimento cronico dei muscoli.
  • Nel maschio in età prepuberale e puberale, ad esempio, si può verificare la precoce saldatura delle cartilagini epifisarie, cioè il tessuto che unisce la parte tondeggiante dell’osso (epifisi) con quella centrale (diafisi).
  • Da questionari sottoposti a circa 4000 soggetti [6] che hanno fatto uso di AS è emerso che gli effetti indesiderati da loro più frequentemente riportati sono quelli indicati nella Tabella 2.

L’alterazione dei livelli delle transaminasi è un segno di danno epatico di tipo colestatico, tuttavia un aumento di lieve entità può anche essere associato al danno muscolare causato dall’allenamento intenso. Questa ipotesi è suggerita anche dai livelli elevati di creatin-chinasi e dai normali livelli di fosfatasi alcalina e γ-glutamiltransferasi nella maggior parte dei soggetti esaminati. I pazienti avevano un’età media di 23 anni quando per la prima volta hanno usato gli anabolizzanti steroidei. Il Consiglio Sanitario Olandese ha dichiarato che gli anabolizzanti steroidei androgeni sono dannosi per la salute, tuttavia mancano dati certi su quanto effettivamente siano dannosi. I farmaci a scopo anabolizzante vengono assunti generalmente in maniera ciclica, cioè intermittente. La conoscenza dei presunti benefici ed effetti avversi si basa esclusivamente sui dettami dei preparatori atletici o provengono da articoli a carattere divulgativo avvalorati da improbabili fonti scientifiche.

Cosa sono gli steroidi anabolizzanti

Purtroppo, a fronte di questi effetti transitori, che si mantengono fintanto che la sostanza dopante rimane nel circolo sanguigno, gli effetti secondari sono devastanti e possono compromettere la salute per il resto della vita. Con i derivati sintetici del testosterone aumenta il rischio di cancro e di altri tumori, sia nei maschi che nelle donne (prostata, utero, fegato, mammella etc). Le donne vanno inoltre incontro a virilizzazione, con crescita abnorme di peli (irsutismo) e acne. Anche il tono della voce cambia, diventando grave (maschile), il ciclo mestruale diviene irregolare fino alla completa scomparsa (amenorrea). Il corpo della donna perde inoltre le forme tipiche a causa della ridistribuzione del tessuto adiposo in senso maschile, con scomparsa dei glutei e del seno.

Anabolizzanti illegali ed anabolizzanti legali o “naturali”

La maggior parte dei soggetti avevano completato più di 3 cicli prima del ricovero e la durata di ogni ciclo variava considerevolmente. Tuttavia, la maggior parte dei cicli aveva una durata compresa tra le 6 e le 18 settimane. Pochissimi https://tajindiancardiff.co.uk/steroidi-e-recupero-il-ruolo-che-giocano-nella/ si trovano in vendita (sotto prescrizione), la maggior parte vengono usati esclusivamente all’interno degli ospedali. Pertanto, il fenomeno è un problema riguardante non solo l’etica sportiva ma anche la salute pubblica.

Utilizzo degli AAS: perdita di grasso e aumento muscolare

Circa 1 milione di questi individui, quasi tutti maschi, hanno sviluppato la dipendenza da AAS, portando ad esposizione cronica di AAS. Un incremento della creatin-chinasi sierica (CK), di 10 o più volte rispetto al range di riferimento, è stata riportata nel 45% dei soggetti esaminati. Un dato sorprendente è che la maggior parte degli utenti non è un atleta professionista e non è attivamente impegnato in competizioni agonistiche o eventi sportivi organizzati. Un altro dato altrettanto interessante è che il contenuto di almeno il 50% delle sostanze ottenute illegalmente non corrisponde a quanto riportato in etichetta. Il Project inVictus nasce dalla voglia di dare al fitness, al benessere e all’attività fisica una nuova Visione. La tua opinione è molto importante ma non accettiamo commenti che insultano o che contengano espressioni volgari.